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1° giorno: ITALIA/TASHKENT

Partenza dall’Italia con volo di linea. Arrivo il mattino successivo.

2° giorno TASHKENT

Prima colazione. Arrivo a Tashkent, disbrigo delle formalità doganali, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Giornata di visite: la città vecchia con la Madrassa Kukeldash, del XVI secolo e la Piazza Khast Imam che con le sue moschee rappresenta il cuore religioso di Tashkent, l’animato Bazar Chorsu, il Museo delle arti applicate e la città nuova con le piazze dell’Indipendenza, del Teatro Alisher Navoi e di Tamerlano.

3° giorno TASHKENT/KOKAND /FERGANA

Prima colazione. Partenza con treno veloce per la valle di Fergana, che definisce il confine orientale del paese. Arrivo a Kokand, uno dei centri principali della valle e una delle città più antiche dell’Uzbekistan: visita della città con la Moschea del Venerdì, la Madrasa Nurbutaboy, la più grande scuola religiosa a Kokand, il Mausoleo di Modarikhan, dai soffitti lignei restaurati nello stile tipico di Fergana, con intarsi dai bei colori. Visita del Palazzo di Khudoyar Khan, ultimo governatore del Khanato: solo due cortili e 19 stanze si conservano oggi, in origine rispettivamente 7 per 113 stanze. Continuazione per Fergana, città che dà il nome all’intera valle. Pernottamento in hotel.

4° giorno FERGANA / MARGILAN/RISHTAN/KOKAND/TASHKENT

Prima colazione. Partenza per Marghilan, sorta e sviluppatasi lungo le vie del commercio carovaniero e divenuta importante per l’artigianato e soprattutto per l’antica arte della lavorazione della seta. Visita della più antica e celebre fabbrica di produzione della seta (Yodgorlik), dove verranno illustrate le fasi della produzione, dall’allevamento del baco alla filatura finale. Sosta al colorato bazar e visita della moschea Chakar. Prosecuzione per la cittadina di Rishtan e visita delle botteghe artigianali di produzione della ceramica per la cui finezza e bellezza la città e la valle di Fergana sono note. Nel pomeriggio, completate le visite, trasferimento a Kokand e partenza con treno veloce per Tashkent.

5° giorno TASHKENT/URGENCH/KHIVA

Prima colazione. Di prima mattina partenza in volo per Urgench, punto d’accesso per la visita di Khiva, a 30 km sud dalla città, la più intatta e remota città della Via della Seta in Asia Centrale con il complesso di Ichan Kala, fortezza dai molti minareti circondati da edifici della ricca tradizione architettonica orientale, la Madrassa di Amin Khan, la bellissima Moschea Juma (del Venerdì) con le sue 218 colonne di legno e il Bazar; visita della Fortezza Vecchia “Kunya Ark”. Tra gli altri monumenti d’interesse il Mausoleo Pakhlavan Mahmud, poeta, filosofo e lottatore leggendario, la bellissima Madrassa Islam Kohja del 1908 e il palazzo Tosh-Howvli (casa di pietra) impreziosito da sfarzose decorazioni interne in ceramica, pietra e legno intagliati.

6° giorno KHIVA/BUKHARA (550 Km)

Prima colazione. Partenza per Bukhara. Il percorso attraversa il deserto del Kyzyl Kum nella regione di Khorezm, lungo la via che si snoda ai margini del grande letto del fiume Amu Darya, che attraversa il “deserto rosso”, il Kyzyl Kum, una vasta piana coperta di dune sabbiose. Proprio questo era l’antico fiume Oxus descritto da Erodoto e incontrato da Alessandro Magno: non sempre le sue acque sono visibili in questo tratto di percorso, spesso segnato piuttosto da un grande alveo in secca, che regala ugualmente, tuttavia, un paesaggio di insolita bellezza. La durata del viaggio è di otto ore circa (soste comprese). Arrivo a Bukhara.

7° giorno BUKHARA

Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita di Bukhara, città museo sopravvissuta nel tempo. Visita della fortezza di Ark, l’antica città reale, del prezioso mausoleo di Ismail Samani del 905, uno dei monumenti più raffinati del paese, luogo di riposo del fondatore della dinastia Samanide, ultima dinastia persiana a regnare in Asia Centrale e accanto ad esso del Chashma Ayub, luogo sacro con l’acqua della “sorgente di Giobbe”, ritenuta curativa. Dopo il pranzo, prosecuzione con il complesso Poi-Kalyan con il suo bellissimo minareto, il bazar coperto, che ricorda gli antichi negozi e le case dei mercanti di cappelli e gioielli, il Magok I –Atori, ex monastero buddista divenuto moschea che introduce al complesso Lyabi-Hauz, bella piazza attorno a una grande piscina, il cuore e il centro catalizzatore della città. Accanto alla piazza si distinguono la Madrassa Kukeldash e la Madrassa Divan-begi, accanto alla quale si trova un khanaka, antico rifugio per Sufi itineranti.

 8° Giorno BUKHARA Pensione completa.

Prima colazione. Visita ai Quattro Minareti (Chor Minor), uno dei simboli della città e al Sitora-I-Mohi Khosa, residenza estiva dell’ultimo emiro di Bukhara, del 1911. Nel pomeriggio Dopo il pranzo visita al complesso Bakhauddin Nakshbandi, luogo di sepoltura di uno dei padri fondatori dell’Islam, sosta al memoriale di Chor Bakr, la necropoli di famiglia degli Sheykh Sufi Djuybar e rientro a Bukhara. Un po’di tempo libero per gli acquisti, le passeggiate e il relax.

9° Giorno BUKHARA/SHAKHRISABZ/SAMARCANDA (265 Km+ 110 km)

Prima colazione. Partenza per Shakhrisabz, città natale di Tamerlano, leggendario fondatore della dinastia Timuride che regnò in Asia Centrale e nella Persia orientale dal 1370 al 1507. Tra i monumenti di Shakhrisabz la residenza estiva di Tamerlano Ak Sarai di cui sfortunatamente sono rimaste solo tracce delle due torri di 65 metri composte di mosaici in ceramica blu, bianca e oro, la moschea blu Kok Gumbaz, la moschea del venerdì, la Casa della Meditazione Dorut Tilyavat e la Cripta di Tamerlano scoperta nel 1963. Il centro storico di Shakhrisabz è incluso nella lista dei siti patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Proseguimento per Samarcanda.

 10° giorno SAMARCANDA

Prima colazione. Giornata di visite: il Mausoleo di Gur Emir che ospita la vera tomba di Tamerlano e quelle dei suoi familiari, la bellissima Piazza Registan, cuore della città, con le sue imponenti madrase azzurre Ulughbek, Sherdor e TillyaKori, la Moschea di Bibi Khanum con il colorato e brulicante mercato Siab ad essa attiguo Prosecuzione con la visita della necropoli dei nobili Shaki Zinda, monumento funebre che non ha uguali in tutta l’Asia centrale,

11° giorno SAMARCANDA/TASHKENT (350 km in treno veloce)

Prima colazione. Continuazione delle visite di Samarcanda: visita al complesso Imam Al Buhori, luogo di sepoltura del maestro che raccolse la versione più completa degli scritti del Profeta e dell’Osservatorio di Ulugbek, regnante ed astronomo, nipote di Tamerlano. Prosecuzione con il mausoleo di San Daniele, in cui Tamerlano fece portare parte delle ceneri del Santo dalla tomba di Sush (Susa) in Iran, perché Samarcanda acquisisse importanza anche dal punto di vista religioso e col Museo Afrasiab, che narra la storia antichissima della città di Samarcanda e della provincia persiana di Sogdiana di cui era il cuore. Trasferimento alla stazione ferroviaria e alle 17.00 partenza in treno veloce per Tashkent dove l’arrivo è previsto alle 19.10. Trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate.

12° giorno TASHKENT – ITALIA

Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per l’Italia via Istanbul.